RCA: dematerializzazione Attestato di Rischio, cosa cambia?

RCA: dematerializzazione Attestato di Rischio, cosa cambia?

L’Ivass, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, ai sensi dell’art. 134 del Codice delle Assicurazioni, ha disciplinato con Regolamento n. 9 del 19 maggio 2015, la dematerializzazione dell'attestato di rischio, che prevede che tutte le informazioni riportate nel documento siano memorizzate in un’apposita Banca Dati elettronica accessibile alle Compagnie di assicurazione. La dematerializzazione sarà attuata a partire dagli attestati di rischio relativi ai contratti in scadenza dal 1° luglio 2015.

A seguito della sostituzione del documento cartaceo, che non potrà essere utilizzato in sede di stipula di un nuovo contratto, la situazione assicurativa sarà acquisita direttamente dall’assicuratore in via telematica tramite la Banca Dati Ania.

L’attestato di rischio sarà disponibile nella Area Personale almeno 30 giorni prima della scadenza annuale oppure potrà essere richiesto tramite e-mail alla Compagnia stessa. Con le stesse modalità, a partire da novembre 2015, il documento sarà anche a disposizione del proprietario del veicolo o, in alternativa, dell'usufruttuario, dell'acquirente con patto di riservato dominio, del locatario in caso di locazione finanziaria, se persona diversa dal contraente.

Segnaliamo che solo in caso di contratti acquisiti tramite intermediari, sarà possibile ricevere l’attestazione di rischio tramite e-mail oppure una stampa dello stesso, facendone richiesta direttamente al proprio Agente, senza applicazione di costi.